Molte delle meravigliose architetture indiane, tra cui palazzi, castelli, forti e ville, sono state trasformate in magici boutique hotel, fornendo ai viaggiatori un viaggio unico nel passato del paese. E per chi come me adora lo stile bohémien l'India è il posto perfetto per rifarsi gli occhi!
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Questo è il Rambagh Palace a Jaipur. Fa parte della catena di hotel e resorts di lusso: Taj Hotels Resorts and Palaces, una delle migliori catene di hotel e resorts di lusso in tutta l'India e in tutto il mondo. Architetture spettacolari e cura nei minimi dettagli. Originariamente costruito nel 1835, è stata la residenza del Mahraja di Jaipur. I tessuti, gli specchi, i lampadari e le decorazioni ricordano le epoche dei re e delle regine, soprattutto le camere da letto con i letti e le testate imbottite, rivestite da tessuti damascati ricchi di dettagli. E ovviamente adoro gli archi polilobato, tipici delle architetture orientali e le colonne in marmo che sorreggono soffitti decorati.
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Altro hotel della stessa catena, è il Taj Lake Palace. E' accessibile solo in barca, il che suggerisce di per sé che si tratti di un posto speciale. Apparentemente sembra galleggiare nel mezzo del lago Pichola nell'Udaipur, l'hotel è stato commissionato dal Maharana Jagat Singh II come palazzo per le vacanze nel 1700. La struttura è stata trasformata in un hotel nel 1963, prima di diventare parte del gruppo Taj nel 1971. Al di là della facciata in marmo bianco ci sono uno stuolo di camere colorate. Per me è un posto magico, con il lago che lo circonda sembra di essere in una favola.
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Della stessa catena fa parte l'Umaid Bhawan Palace concepito dall'architetto britannico Henry Lanchester nel 1929 ispirandosi all'Art Deco. La struttura a Jodhpur è stata completata per la famiglia reale della città nel 1943. La maestosa struttura in arenaria, ora parte del gruppo Taj, si trova su 26 acri ben curati. La famiglia reale è ritornata a palazzo nel 2010 per celebrare il fidanzamento del principe. Umaid Bhawan Palace è un magnifico pezzo del patrimonio del Rajasthan e un simbolo della nuova Jodhpur. Casa della ex famiglia reale di Jodhpur e attualmente sesta più grande residenza privata del mondo, il palazzo ha una cosa in comune con l'iconico Taj Mahal ad Agra: il marmo utilizzato per costruire la Palm Court dell'hotel e la sua maestosa scalinata.
Gli interni sono più contemporanei rispetto agli hotel che ho presentato precedentemente, senza tralasciare le tradizioni indiane che riempiono ogni spazio di questo bellissimo palazzo. I soffitti a cassettoni e la grande sala centrale ospitata nella cupola rimandano ai templi romani come il Pantheon o addirittura la basilica di San Pietro. Maestosità al quadrato.
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Il Samode Palace si trova nello stato del Rajasthan nel nord dell'India. E' annidato tra le colline Aravalli, a 43 Km dalla città di Jaipur, immerso nel verde è uno spettacolo. Fa parte della catena Samode Hotels a cui appartengono altri maestosi edifici che ospitano altri hotel.
Architettura indo-saracena, il palazzo ha ben 475 anni ed è caratterizzato da interni opulenti e maestosi, dai colori sgargianti e dalle pietre preziose. Ogni camera, con la sua personalità unica, è elegantemente e lussuosamente arredata. Letti a baldacchino, drappeggiati con tessuti delicati e trasparenti, divani intagliati, esempio dell'artigianalità indiana, marmi e mosaici arricchiscono il tutto.
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L'immensa Ranvas Nagaur mi ha letteralmente lasciata senza fiato. E' una costruzione tipica delle zone desertiche, dal color sabbia che al tramonto diventa di un giallo brillante. E' in mezzo al deserto del Thar, nella zona del Rajasthan. Situato all'interno della fortezza Ahhichatragarh (che significa "forte del cobra cappuccio", o Nagaur risalente al XII secolo.
L'hotel Ranvas comprende dieci palazzi restaurati nel giro di vent'anni, costruiti nel XVIII secolo per le molte regine del Maharaja di Jodhpur. Uno degli esempi più belli e più estesi di architettura Rajput-Moghul nella regione Marwar, il Forte presenta una serie di palazzi dipinti, moschee, templi, baoris intricati (serbatoi), vasche di acqua, terrazze aperte e bellissimi giardini Mughal.
Il forte è nato per essere un rifugio dai problemi esterni della guerra e della politica. Il risultato è stato un palazzo piacevole agli occhi che, ancora oggi, risveglia i sensi attraverso l'arte e l'estetica - dal suono delle fontane, i pavoni ricoperti da mosaici preziosi, affreschi vivaci e giardini geometrici perfettamente curati.
Ogni palazzo, o haveli, prende il nome da una delle regine e dispone di due o tre camere da letto, un cortile privato, una zona living all'aperto e arredi di produzione locale. Allo stato attuale Ranvas dispone di 27 camere in totale, di una piscina e due ristoranti di charme. Gli ospiti possono esplorare il museo fortezza, i bastioni del forte, il bazar locale, i templi nelle vicinanze e il circostante deserto. Sembra quasi di vivere in un'altra epoca.
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Tra Udaipur e Jodhpur si trova il Rawla Narlai, un villaggio/hotel di charme tra le colline Aravalli, ai piedi di una roccia di granito, circondato da colline boscose e affioramenti rocciosi, Rawla Narlai è un piccolo villaggio di campagna immerso nel silenzio. in primavera il palazzo rifiorisce insieme alle sue pareti verdi trapuntate di fiori. La struttura veniva utilizzata come residenza di caccia della famiglia reale Jodhpur a partire dal XVII secolo. Qui l'atmosfera è l'ingrediente magico, tra candele accese, the alle erbe e storie di leggende tramandate nei secoli. Da lasciarci il cuore.
A presto con un'altro viaggio,
A presto con un'altro viaggio,
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